"Esprimo oggi il mio più vivo sostegno e riconoscenza al lavoro encomiabile dei Carabinieri in servizio di pattugliamento nella nostra città per gli arresti effettuati in flagranza in occasione della recente rapina a mano armata presso una rivendita di tabacchi di Torremaggiore, altresì il più vivo ringraziamento al cittadino che ha provveduto ad allertarli con ottimo intuito e grande sollecitudine, ribadendo l'importanza della collaborazione fra cittadini onesti e forze dell'ordine e altresì del controllo sociale delle migliaia di occhi dei cittadini, che con tali comportamenti civici ed esemplari, possono fare la differenza. Quanto all'origine non autoctona dei giovanissimi arrestati, colgo l'occasione per invitare l'intera nostra collettività, piuttosto che ad impiegare tempo in strumentali, astratte ed ipocrite polemiche, ad una seria riflessione in merito al rafforzamento di opere di prevenzione mirate alla riqualificazione del tessuto sociale, in particolare giovanile, dell'intero territorio, ribadendo che l'Amministrazione da me presieduta rimane fortemente impegnata sul percorso, già avviato, di rilancio sociale e culturale della propria cittadina. Invito chi in questi giorni con sterile sarcasmo accusa il Sindaco di Torremaggiore di voler costruire muri, a riflettere sulla necessità di costruire ponti, per aiutare parte dei propri giovani ad uscire dal guado in cui spesso, anche incolpevolmente, si trovano imprigionati".