Venerdì 20 gennaio si è svolta la seduta del Consiglio comunale sul tema della sicurezza e legalità per iniziativa delle forze di minoranza.

Sebbene il Consiglio non sia l’organo deputato a deliberare in materia di sicurezza ed ordine pubblico, non avendo neppure la funzione consultiva delle forze dell’ordine, come ha ricordato S.E. il Prefetto di Foggia nella nota che ha fatto pervenire al Presidente del Consiglio, la possibilità di far intervenire i cittadini, sempre per iniziativa delle forze di minoranza, ha dato il giusto valore alla seduta consiliare.  

La partecipazione dei cittadini, accorsi numerosi, si è svolta principalmente in un ascolto attento e ordinato dei contributi che si sono avvicendati e che hanno offerto spunti interessanti, validi e convergenti, facendo emergere come risultato finale che la soluzione non è a portata di mano, ma piuttosto un cammino condiviso che le  forze politiche si sono impegnate a percorrere accogliendo l’invito di un cittadino a “fare sintesi” .

Proprio gli interventi dei cittadini si rivelano utili, nella loro diversità a stigmatizzare il tema:

è emersa una comunità che vuole avvalersi dell’aiuto di associazioni che operano a diverso titolo nella prevenzione e soluzione dei comportamenti antisociali, ma anche per la loro repressione attraverso il sostegno alle vittime, una comunità che ha voglia di comunicare e lavorare associandosi, una comunità dove chi è vittima di violenza diventa testimone di aver scelto la legalità per difendere i propri diritti. 

I documenti che saranno pubblicati con la delibera sono quelli acquisiti all’unanimità in consiglio, prodotti dalle forze di minoranza, dai consiglieri di maggioranza e dal Sindaco che, in particolare, si sofferma sull’impegno, gli sforzi  e le azioni già messi in campo sino a qui, anche come autorità locale di pubblica sicurezza.

L'Amministrazione Comunale di Torremaggiore