dal 19.11.2003 al ..

Ufficio Segreteria del Sindaco

MONUMENTO A LAVACCA E LAMEDICA


Giorni fa è apparso in piazza della Repubblica un manifesto a firma del partito della rifondazione Comunista, pubblicato anche sulla Gazzetta del Mezzogiorno del 19 novembre, riguardo alla proposta di realizzare un monumento ai concittadini Lavacca e La medica e si accusa il Comune per i ritardi nella “costruzione del busto�. In realtà, in occasione della celebrazione del cinquantenario dell’eccidio, avvenuto nel 1999, fu emesso il bando di idee a proposito della piazza da intitolare a Lavacca e La medica, a cui fecero seguito le relative istanze.
Si fa presente che l’Amministrazione Comunale pur non avendo assunto alcun impegno programmatico per ciò che concerne la realizzazione di un monumento ai martiri Lavacca e Lamedica, barbaramente uccisi il 29 novembre 1949, ritiene giusto riconoscere lo spirito eroico che ha contraddistinto i due nostri concittadini nella difesa dei diritti dei lavoratori, della democrazia e della libertà e quindi di dare seguito all’iniziativa scaturita in occasione del 50° anniversario dell’eccidio da parte della passata Amministrazione. Lo stesso sito individuato per erigere il monumento, nonostante l’apposizione di alcune piante ornamentali che non costituiscono impedimenti all’esecuzione del progetto, rimane ancora oggi il luogo idoneo per la realizzazione dell’opera. L’intervento è stato già programmato nel PEG Settore Cultura 2004, fermo restante le disponibilità economiche necessarie alla copertura delle spese.
Ci si meraviglia con quanta solerzia il segretario della locale sezione di Rifondazione Comunista, Fulvio De Cesare, chiede ora l’esecuzione di un’opera, invocata da 54 anni orsono dall’eccidio, visto che si sono succeduti da allora molti governi anche molto sensibili alle problematiche dei diritti dei lavoratori e soprattutto dal momento che lo stesso faceva parte integrante della passata Amministrazione.